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Il Museo “Perle di Memoria. Dagli oggetti ai gesti della tradizione” riapre il 26 luglio

PERLE DI MEMORIA. DAGLI OGGETTI AI GESTI DELLA TRADIZIONE è una mostra-museo interattiva, dedicata alla valorizzazione degli antichi mestieri e del sapere tradizionale.

All’interno del complesso di Sant’Anna di Renna, i gesti della tradizione prendono forma attraverso un uso sapiente della tecnologia, nel tentativo di riconsegnare memoria e dignità ai mestieri di un tempo come il calzolaio, il trullaro e il trainere solo per citarne alcuni.

Nel museo sono esposti oggetti antichi, utensili della tradizione contadina e artigiana, testimonianze fotografiche e audiovisive. Nulla di immobile, gli oggetti prendono infatti vita attraverso le tecniche più avanzate con suoni, filmati e stanze che si schiudono al passaggio del visitatore. Non solo la vista ma anche l’udito e l’olfatto diventano protagonisti grazie all’allestimento progettato per coinvolgere e avvolgere totalmente il visitatore.

Attraverso semplici gesti le fotografie si animano con proiezioni e racconti, in questo modo il visitatore diventa parte attiva all’interno dello spazio espositivo e può – in totale autonomia- decidere quali oggetti conoscere e quali mestieri approfondire, costruendo il proprio percorso di ricerca e conoscenza.

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ORARI APERTURA

Giovedì – Domenica | 17.00 – 21.00

Per prenotazioni speciali:

+39 339.1617244
+39 349.6175599
info@perledimemoria.it

INGRESSO | 3,00 euro

DOVE | Complesso Sant’Anna di Renna – Via dei Templari, Locorotondo (BA)

 

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Le mostre di PHEST al nostro Museo “Perle di Memoria” | Dal 26 luglio al 19 Agosto

L’affascinante Complesso di Sant’Anna – spazio al cui interno trova vita il nostro Museo interattivo “Perle di Memoria. Dagli oggetti ai gesti della tradizione” – si apre a nuove collaborazioni artistiche.

Dal 26 luglio ospiteremo PhEST – il festival internazionale di fotografia e arteche porterà a Locorotondo, all’interno della programmazione del Locus Festival, tre mostre riprese dalle passate edizioni del festival:

The Walking Trees di Alejandro Chaskielberg, i cui ulivi immortalati lo scorso anno metteranno radici sull’antica scalinata di Via San Michele Arcangelo, zona di connessione tra il Museo e il centro storico di Locorotondo.

La mostra Diagnosis di Emile Ducke sarà esposta nel piano interrato del Museo interattivo “Perle di Memoria” all’interno del complesso di Sant’Anna di Renna fino al 5 agosto.

Dal 9 al 19 agosto Ducke cederà il suo posto alla mostra Albania – A homecoming di Enri Canaj, protagonista invece della prima edizione di PhEST nel 2016.

Le mostre saranno aperte al pubblico dal giovedì alla domenica dalle 17.00 alle 21.00.

Ingresso Libero
Inaugurazione: Giovedì 26 Luglio 
Dove: Museo “Perle di Memoria” - Via dei Templari, Locorotondo (BA) e Scalinata di Via San Michele Arcangelo

 

  • The Walking Trees di Alejandro Chaskielberg

Alejandro Chaskielberg (Buenos Aires, 1977) si è laureato al National Film and Audiovisual Art Institute dell’Argentina come Direttore della fotografia. Ha sviluppato progetti audiovisivi a lungo termine in diversi Paesi come Kenya, Giappone, Suriname, Olanda, Bolivia e Argentina. L’uso originale della luce e la visione del mondo drammatica sono influenzate dal suo background come filmmaker e fotogiornalista.

E’ stato nominato World Photographer of the Year nel 2011 è ha ricevuto L’Iris D’or award dalla World Photography Organization.

Nel 2009 ha ricevuto il BURN Emerging Photographer Grant dalla Magnum Foundation e ha partecipato al All Roads Photography Program della National Geographic Society of America.

La Boston University lo ha premiato con il Leopold Godowsky Jr. Award, ha ricevuto il Talent Latent Award come parte dello SCAN Festival in Spagna, the POYI award per Best Latin American Portrait, e il Curriculum Cero award in Argentina. E’ stato nominato da PDN Magazine tra i 30 nuovi fotografi emergenti. I suoi lavori sono stati presentati alla Biennale di Brighton curata da Martin Parr nel 2009. È professore ospite al Tokyo Institute of Photography ed è stato docente alla prima Masterclass latino-americana organizzata dalla World Photography Organization.

 

  • Diagnosis di Emile Ducke | 26 Luglio – 5 Agosto

Emile Ducke (Monaco, Germania, 1994) studia fotogiornalismo e documentaristica all’Università di Scienze Applicate e Arti a Hannover, Germania, dal 2013.

 

  • Albania – A homecoming di Enri Canaj | 9 Agosto – 19 Agosto

Enri Canaj (Tirana, Albania, 1980) vive ad Atene, dove ha studiato fotografia presso la Leica Academy. Fotografo freelance dal 2008, Enri lavora nei Balcani, soprattutto in Kosovo, in Albania e in Grecia, concentrandosi sui temi della migrazione e sulla recente crisi.

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XL Comics – una rivoluzione del fumetto italiano

Locus festival e SPINE Temporary Small Press Bookstore, in collaborazione con l’Associazione Culturale “Il tre ruote ebbro” presentano:
XL Comics – una rivoluzione del fumetto italiano
A Locorotondo, in occasione della XIV edizione del Locus festival
Una mostra a cura di Alberto Corradi

XL Comics dal 20 luglio al 12 agosto negli spazi di Casa Locus in via Giannone 4, nel centro storico di Locorotondo, mette in mostra la sezione fumetti di La Repubblica XL, la rivista che dal 2005 al 2013 ha portato all’attenzione del pubblico italiano i protagonisti del rinnovamento del fumetto nazionale, emozionando e creando una fascia di lettori nuova, variegata ed eterogenea.

XL Comics è ora un grande volume edito da Panini 9L e una mostra che presenta gli straordinari frutti di otto anni all’insegna dell’arte del fumetto. Ventisei autori che attraversano trasversalmente gli ultimi vent’anni della storia del fumetto italiano. (Z)ZeroCalcareDavide Toffolo, Francesca Ghermandi, Tuono Pettinato, Massimo Giacon, Leo Ortolani Official and GentlemanDiavù, AlePOP, Gli Scarabocchi di Maicol&Mirco, Squaz, Ale Giorgini, Dr. Pira, Ratigher, Pino Creanza, Giuseppe Camuncoli, Alberto PonticelliGianluca CostantiniOnofrio CatacchioFrancesco CattaniStefano Zattera, Marco Corona, Hurricane, Nicoz, Elena Rapa, Sergio Ponchione e Alberto Corradi, curatore della mostra.

Un progetto a cura di Alberto Corradi, con la collaborazione di Sara Mastrodomenico di Spine Bookstore.

Intorno alla mostra, un programma di incontri e live performance con diversi autori.

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XL Comics
Dal 20 luglio al 12 agosto
Inaugurazione 20 luglio ore 18.30

Dal giovedì alla domenica
Orari: dalle 10.30 alle 13.00 e dalle 17.30 alle 21.30
Biglietto di ingresso: € 5

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Il programma degli eventi che accompagnano la mostra

Venerdì 20 luglio
h 18.30 – Casa Locus
Inaugurazione mostra XL Comics e presentazione XL Comics, il volume/catalogo edito da Panini Comics
Intervengono: Alberto Corradi, Massimo Giacon, Ale Giorgini, Pino Creanza.
Ingresso gratuito, con prenotazione obbligatoria su Eventbrite
http://bit.ly/XLcomicslocus

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Venerdì 27 luglio
h 18.00 – Largo Mazzini
Chi è Hurricane: uno degli artisti più autenticamente underground del mondo del fumetto italiano.
A seguire, Hurricane accompagnerà con un racconto visivo l’incontro con Michael Zadoorian.

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Domenica 29 luglio
h 18.00 – Largo Mazzini
Incontro con Squaz, una carriera tra riviste, etichette ed editori all’insegna dell’indipendenza.
A seguire, Squaz accompagnerà con un racconto visivo l’incontro con Geoff Dyer

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Sabato 4 agosto
h 19.00 – Largo Mazzini
Tutto quello che vogliamo sapere sui Superamici, raccontato da loro!
Focus sull’evoluzione del collettivo
Intervengono: Ratigher, Maicol & Mirco, Dr. Pira e LRNZ.

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website http://locusfestival.it
email info@locusfestival.it

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PERCHE’ PARTIRE CON L’ERASMUS PLUS

 

 

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VI RACCONTO LA MIA ESPERIENZA…

Di Maria Grazia Cito

Dal 23 al 30 maggio ho avuto la grandissima opportunità di partecipare ad un progetto Erasmus+, durante il quale ho potuto viaggiare dalla Spagna al Portogallo, dalla Grecia alla Romania, dal Belgio al Regno Unito.

Ma come – penserete – ha girato mezza Europa in una sola settimana?

Ebbene sì! Perché il progetto consisteva in un corso intensivo di cinque giorni, interamente in lingua inglese, sull’uso responsabile dei social media per l’occupazione giovanile, e a parteciparvi erano 22 giovani (dai 16 ai 40 anni) provenienti da sette nazioni diverse. E anche se fisicamente il corso si è tenuto a Xàtiva, un paesino vicino Valencia, in Spagna, ho ballato le danze tradizionali greche e rumene, ho mangiato e bevuto i prodotti tipici dei sette Paesi, ho imparato qualche parola in ognuna delle sette lingue e scambiato idee e opinioni con giovani aventi un background culturale diverso dal mio.

Ognuno di questi progetti Erasmus ha un tema diverso. Il mio, ad esempio, sui social media, mi ha permesso di imparare a strutturare un efficiente profilo su LinkedIn, la piattaforma online per cercare lavoro, a costruire un curriculum “creativo”, che faccia la differenza rispetto agli altri candidati per un posto di lavoro, ad affrontare le insidie e i problemi che ci sono sui social media. Questo e molto altro ancora è stato oggetto di discussione e confronto con i giovani di mezza Europa, sempre guidati da un’ottima tutor, Emilia Radu, che attraverso un metodo di insegnamento completamente innovativo ed informale, ci ha permesso di imparare giocando, disegnando e chiacchierando. Al termine del corso ho ottenuto il certificato europeo Youth Pass e la qualifica di Digital mentor.

È stata senza dubbio una delle esperienze più belle della mia vita e la consiglierei davvero a chiunque.

Non ci sono requisiti stringenti per parteciparvi. Puoi essere studente universitario, ma anche lavoratore, volontario, disoccupato… le uniche condizioni sono: essere giovani (anche se non ci sono limiti di età) e avere una buona conoscenza della lingua inglese (perché altrimenti non potresti comunicare). È una grandissima opportunità che l’Unione Europea ci regala. Sì, regala. Perché è tutto spesato: volo, vitto, alloggio ed escursioni.

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SULLE TRACCE DI DAVID BOWIE – Dal 15 giugno al 4 Luglio

“Sulle tracce di David Bowie: l’uomo delle stelle nelle riviste musicali italiane dagli anni ’70 ai ’90″, l’esposizione a cura di Claudia Attimonelli e del Gruppo di Ricerca MEM (Grazia Ciani e Roberta Troiano) è incentrata su una selezione di documenti editoriali tratti dalle riviste musicali originali della MEM Mediateca Emeroteca Musicale conservate presso la Mediateca Regionale Pugliese.

 

Tutti i venerdì, sabato e domenica dal 15 giugno al 1 luglio 2018 + extra date 2-3-4 luglio | h.17.30 – 21.30

 

• Ingresso libero

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Dopo il successo di Bari, una nuova edizione della mostra su David Bowie dedicata alla Valle d’Itria.

 

Un viaggio sonoro e iconografico fatto di aneddoti, rari scatti, curiosità e paradossi giornalistici.

La mostra include una selezione di documenti originali su David Bowie: copertine, articoli, fotografie, recensioni discografiche e molto altro, tratti dalle riviste musicali italiane originali degli anni ’70, ’80 e ’90.

150 immagini che celebrano il grande artista inglese scomparso nel 2016 tratte da: Ciao 2001, Fare Musica, Gong, Muzak, Musica 80, Popster, Rockstar, Rockerilla, Super Sound, Rolling Stone USA e Rolling Stone Ita.

“Sulle tracce di David Bowie” racconta le modalità con le quali l’artista venne presentato e rappresentato al pubblico da uno dei principali medium dell’epoca, la stampa.

Due i livelli tematici lungo i quali si articola la mostra: il valore dell’editoria musicale tradizionale (su cui si basa il lavoro del Gruppo di Ricerca MEM) e la potenza del linguaggio audiovisuale di David Bowie che ancora oggi esprime l’alterità, l’ambiguità di genere, il concetto di maschera e la sperimentazione.

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L’inaugurazione, prevista il 15 giugno alle ore 17.30, vedrà la partecipazione di Aldo Patruno, Direttore del Dipartimento Turismo, Economia della Cultura e Valorizzazione del Territorio – Regione Puglia, di Mauro Paolo Bruno, Dirigente della Sezione Economia della Cultura (Dipartimento del Turismo, Economia della Cultura e Valorizzazione del Territorio – Regione Puglia) e referente di Puglia Digital Library (servizio offerto dalla Regione Puglia), di Ermelinda Prete, Assessora alla Cultura del Comune di Locorotondo, di Nando Cannone, Direttore Artistico “Libri nei vicoli del borgo” e del Gruppo di Ricerca MEM.

 

La conferenza stampa sarà l’occasione per annunciare l’avvio di un accordo tra il Dipartimento di Scienze della Formazione, Psicologia, Comunicazione dell’ Università degli Studi di Bari Aldo Moro, il Dipartimento Turismo, Economia della Cultura e Valorizzazione del Territorio della Regione Puglia e il Comune di Locorotondo, finalizzato alla produzione sinergica di attività culturali.

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MEM Mediateca Emeroteca Musicale è la prima emeroteca musicale italiana sulla musica extracolta e a vocazione transmediale, con sede a Bari presso la Mediateca Regionale Pugliese.

La collezione, una preziosa testimonianza dell’editoria musicale italiana e straniera degli ultimi cinquant’anni, attualmente consta di 70 titoli per un totale di circa 5000 riviste sulle quali è in corso un processo di inventario, digitalizzazione e catalogazione multimediale per renderle accessibili a chiunque voglia consultarle presso la Mediateca Regionale Pugliese o sul portale Puglia Digital Library.

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“Sulle tracce di David Bowie. L’uomo delle stelle nelle riviste musicali italiane dagli anni ’70 ai ’90″ è a cura di Claudia Attimonelli (FIR, Forpsicom, Università degli Studi di Bari Aldo).

 

Comunicazione: Roberta Troiano (Gruppo di Ricerca MEM).

 

Reperimento iconografico e selezione: Grazia Ciani (Gruppo di Ricerca MEM).

 

Grafica: Clément Thévenoux.

 

Illustrazione originale: Michele Di Stasi(Gruppo di Ricerca MEM).

 

Relazioni esterne: Alessandra Neglia.

 

Allestimento: Gruppo di Ricerca MEM in collaborazione con l’Associazione Culturale “Il tre ruote ebbro”.

 

 

CONTATTI

 

Info: claudiaattimonelli@gmail.com

 

Comunicazione: troianoroberta@yahoo.it

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