Archivi categoria: EVENTI

Gli eventi organizzati dall’Associazione Culturale Il Tre Ruote Ebbro

inglese_Locorotondo

Walking Around – Conversazione in lingua inglese

Dopo mesi di video tutorial e lezioni online vi proponiamo una lezione di inglese all’aperto, per sperimentare le proprie conoscenze e conoscere meglio il centro storico di Locorotondo.

 

In sintesi:

 

Quando | Giovedì 22 Luglio dalle 18 alle 20

Docente | Christina Jenkner

 

Meeting Point | ci incontreremo presso la nostra sede, in Via Giannone 4, per poi proseguire l’esplorazione per le vie del centro storico

 

Attività | camminata nel centro storico di Locorotondo per conoscere e apprezzare le caratteristiche architettoniche del borgo antico con conversazione in inglese

 

A chi è rivolto | Il corso è rivolto a tutti coloro che abbiano bisogno di mettere in pratica le proprie conoscenze linguistiche acquisite in studi precedenti. Il corso è perciò adatto a chi possiede una conoscenza linguistica di base pari almeno a un livello B1.

 

Per info e prenotazioni scrivete a info@treruote.net oppure chiamate il numero 371 3655091 (anche WhatsApp)

EVENTO FB

 

 

FacebookWhatsAppPrint
guidoharari_locorotondo

WORKSHOP FOTOGRAFICO CON GUIDO HARARI

L’Associazione Il Tre Ruote Ebbro e il Locus Festival presentano

VEDERE LA MUSICA, ASCOLTARE LE IMMAGINI

Cosa e come comunicare attraverso il ritratto “di musica”

WORKSHOP FOTOGRAFICO CON GUIDO HARARI

6- 7 – 8 Agosto | Locorotondo (Bari)

Un’occasione per scoprire ed imparare i segreti dell’arte fotografica tramite tecniche, approfondimenti, esempi e pratica sul campo. Obiettivo del workshop è raccontare storie e situazioni. Un focus particolare sarà dato alla forza narrativa di ogni singolo scatto con un accento sulla propria visione personale.

 

Per info e iscrizioni scrivete a info@treruote.net oppure chiamate il numero 371 3655091 (anche WhatsApp).

Il workshop ha un costo di 250,00 euro. Per registrarvi compilate il modulo al seguente link

 

Di seguito il programma dettagliato:

******
6 AGOSTO

- PROFILO  DI GUIDO HARARI
-Raccontare se stessi e l’incontro con l’altro attraverso la fotografia.
-La persona, ironia e rispetto. Fotografia come qualità di un tempo condiviso.
-Vivere più vite in una: un’ipotesi di vita/passione/lavoro.
-Vita vera e non confezione. Ricerca di autenticità.
-Motivi dietro alla scelta di un linguaggio e di un genere.
-Come conciliare ricerca creativa ed esigenze di mercato. Alternative possibili?
-Pellicola e/o digitale, postproduzione. Creatività e tecnologia.
-Fotografare in studio e/o in esterni.
-Dimenticare la tecnica. Fotografia come seconda natura, superamento di immagini precostituite e dei propri limiti.
-Improvvisazione e/o sesto senso come risorsa creativa.

- LETTURA PORTFOLIO DEGLI ISCRITTI

******

7 AGOSTO

– GLI STRUMENTI DEL COMUNICARE.
Invenzione e produzione. La tecnica asservita alla comunicazione.

- RITRATTI E REPORTAGE di prove e concerto* di COLAPESCE & DIMARTINO


*
Per rispettare le normative vigenti durante le esercitazioni in esterna la classe sarà divisa in n°2 gruppi. Pertanto 1 gruppo parteciperà al concerto del 7 agosto e l’altro gruppo al concerto dell’8 agosto.

******

8 AGOSTO

– EDITING E VALUTAZIONE delle fotografie scattate durante il concerto di COLAPESCE & DIMARTINO

- RITRATTI E REPORTAGE di prove e concerto* di DIODATO & GRETA ZUCCOLI

*Per rispettare le normative vigenti durante le esercitazioni in esterna la classe sarà divisa in n°2 gruppi. Pertanto 1 gruppo parteciperà al concerto del 7 agosto e l’altro gruppo al concerto dell’8 agosto.

 

******

GUIDO HARARI

Nato al Cairo d’Egitto, nei primi anni Settanta avvia la duplice professione di fotografo e di critico musicale, contribuendo a porre le basi di un lavoro specialistico sino ad allora senza precedenti in Italia. Ha firmato copertine di dischi per Claudio Baglioni, Angelo Branduardi, Kate Bush, Vinicio Capossela, Paolo Conte, David Crosby, Pino Daniele, Bob Dylan, Ivano Fossati, BB King, Ute Lemper, Ligabue, Gianna Nannini, Michael Nyman, Luciano Pavarotti, PFM, Lou Reed, Vasco Rossi, Simple Minds e Frank Zappa, fotografato in chiave semiseria per una storica copertina de «L’Uomo Vogue». È stato per vent’anni uno dei fotografi personali di Fabrizio De André. Ha al suo attivo numerose mostre e libri illustrati tra cui Fabrizio De André. E poi, il futuro (Mondadori, 2001), Strange Angels (2003), The Beat Goes On (con Fernanda Pivano, Mondadori, 2004), Vasco! (Edel, 2006), Wall Of Sound (2007) e Fabrizio De André. Una goccia di splendore (Rizzoli, 2007). Da tempo il suo raggio d’azione abbraccia anche l’immagine pubblicitaria e istituzionale, il reportage a sfondo sociale e il ritratto di moda.

Nel 2011 ha fondato ad Alba, dove risiede, la Wall Of Sound Gallery, la prima galleria fotografica in Italia interamente dedicata alla musica.

Di lui ha detto Lou Reed: “Sono sempre felice di farmi fotografare da Guido. So che le sue saranno immagini musicali, piene di poesia e di sentimento. Le cose che Guido cattura nei suoi ritratti vengono generalmente ignorate dagli altri fotografi. Considero Guido un amico, non un semplice fotografo”.

www.guidoharari.com

EVENTO FB 

FacebookWhatsAppPrint
alan_lomax_facebook_iltreruoteebbro_eppela_FINANZIATO

Grazie a tutti voi!

Grazie di cuore a voi, che avete creduto nel nostro progetto!

Con il vostro aiuto siamo riusciti a raggiungere il 114% del nostro obiettivo e prestissimo realizzeremo il nostro progetto: l’Archivio Interattivo Lomax!

Ma cominciamo dall’inizio …

Molti di voi conosceranno il nostro Museo Perle di Memoria realizzato nel 2017 presso l’Ex Complesso di Sant’Anna di Renna di Locorotondo. Appunto, una piccola perla, che racconta le storie di chi ha trasformato la nostra valle nello splendido posto che tutti oggi conosciamo.

Tra le storie che abbiamo raccolto in questi anni la più affascinante è senza dubbio quella di Alan Lomax, un famoso studioso americano che nel 1954 è giunto a Locorotondo (nella contrada di San Marco per essere precisi), insieme all’etnomusicologo Diego Carpitella, per registrare i canti della nostra tradizione popolare. Ve le immaginate le facce dei nostri nonni e bisnonni davanti a questo signore che, munito di strumenti che dovevano sicuramente apparire “strani”, cercava di registrare le loro voci e fotografare i loro volti? Noi si, grazie anche al meraviglioso lavoro di recupero e restituzione portato avanti da Massimiliano Morabito, musicista e studioso, che è riuscito ad associare ad ogni volto e ad ogni voce, un nome e un cognome. Oggi tutto questo patrimonio, grazie appunto a Massimiliano Morabito e soprattutto alla generosità di Anna Lomax Wood, The Association for Cultural Equity, Centro Studi Alan Lomax e Accademia Nazionale di Santa Cecilia, ritorna alla sua comunità. Tuttavia per renderlo fruibile a tutti avevamo bisogno di denaro, così da creare ciò che avevamo in mente! Ed ecco allora che abbiamo pensato di rivolgerci a quella stessa comunità per provare a realizzare questo jukebox interattivo!

Abbiamo così promosso una campagna di raccolta fondi su Eppela.com per realizzare appunto l’Archivio Interattivo Lomax, uno spazio completamente interattivo all’interno del nostro Museo Perle di Memoria.

E siamo riusciti a realizzare l’inimmaginabile. Siamo riusciti a raccogliere 11.430,00 euro, coinvolgendo 68 donatori in soli 40 giorni!

Grazie veramente di cuore a tutti!

Cosa realizzeremo:

Una stanza sonora, che ospiterà un elemento centrale di selezione dei contenuti audio, una sorta di jukeboxe digitale, connesso a quattro postazioni individuali con cuffie, in cui i singoli visitatori potranno selezionare e ascoltare i contenuti sonori prescelti.  Al centro del jukeboxe digitale sarà posizionato uno schermo che alternerà testi e grafiche esplicative relativi ad Alan Lomax, al suo viaggio e alle influenze che la sua persona ha avuto sulla cultura musicale mondiale. Un secondo pannello touchscreen conterrà invece le due sezioni degli archivi fotografici Lomax e della cultura locale. Il visitatore potrà selezionare in autonomia i contenuti che intende approfondire e visualizzare tutte le informazioni relative alle diverse foto che si ingrandiranno sullo schermo e mostreranno i contenuti testuali relativi al luogo o soggetto immortalato.

Come useremo i soldi

I soldi raccolti attraverso il crowdfunding saranno spesi in questo modo:
Attività espositive:
- Acquisto Jukeboxe
- Acquisto strumentazioni tecniche (schermi, microfoni, casse audio, cuffie wireless)
- Programmazione dei contenuti interattivi
- Stampa e allestimento materiale fotografico
- Creazione dei contenuti testuali
- Creazione dei contenuti grafici
- Segnaletica

Attività comunicazione
- Stampa materiali promozionali
- Ufficio stampa
- Evento inaugurale”

Per informazioni PERLE DI MEMORIA

Oppure scrivete a info@treruote.net oppure chiamate il numero 371 3655091 (anche WhatsApp)

FacebookWhatsAppPrint
alan_lomax_facebook_iltreruoteebbro_eppela

Amici e sostenitori oggi abbiamo bisogno di voi!

Carissimi amici e sostenitori della nostra Associazione, oggi usiamo il nostro sito per chiedervi una cosa diversa dal solito!

Oggi abbiamo più che mai bisogno del vostro sostegno!

 

 

alan_lomax_iltreruoteebbro_eppela_instagram_s5

 

Molti di voi conosceranno il nostro Museo Perle di Memoria realizzato nel 2017 presso l’Ex Complesso di Sant’Anna di Renna di Locorotondo. Appunto, una piccola perla, che racconta le storie di chi ha trasformato la nostra valle nello splendido posto che tutti oggi conosciamo.

Tra le storie che abbiamo raccolto in questi anni la più affascinante è senza dubbio quella di Alan Lomax, un famoso studioso americano che nel 1954 è giunto a Locorotondo (nella contrada di San Marco per essere precisi), insieme all’etnomusicologo Diego Carpitella, per registrare i canti della nostra tradizione popolare. Ve le immaginate le facce dei nostri nonni e bisnonni davanti a questo signore che, munito di strumenti che dovevano sicuramente apparire “strani”, cercava di registrare le loro voci e fotografare i loro volti? Noi si, grazie anche al meraviglioso lavoro di recupero e restituzione portato avanti da Massimiliano Morabito, musicista e studioso, che è riuscito ad associare ad ogni volto e ad ogni voce, un nome e un cognome. Oggi tutto questo patrimonio, grazie appunto a Massimiliano Morabito e soprattutto alla generosità di Anna Lomax Wood, The Association for Cultural Equity, Centro Studi Alan Lomax e Accademia Nazionale di Santa Cecilia, ritorna alla sua comunità e ha bisogno di tutti voi per poter essere fruibile da tutti!

Da oggi infatti ha inizio la nostra campagna di raccolta fondi su Eppela.com per realizzare l’Archivio Interattivo Lomax, uno spazio completamente interattivo all’interno del nostro Museo Perle di Memoria.

Per donare clicca sul link e seleziona il tasto CONTRIBUISCI

 

alan_lomax_iltreruoteebbro_eppela_instagram_s2

Cosa vogliamo realizzare?
Una stanza sonora, che ospiterà un elemento centrale di selezione dei contenuti audio, una sorta di jukeboxe digitale, connesso a quattro postazioni individuali con cuffie, in cui i singoli visitatori potranno selezionare e ascoltare i contenuti sonori prescelti.  Al centro del jukeboxe digitale sarà posizionato uno schermo che alternerà testi e grafiche esplicative relativi ad Alan Lomax, al suo viaggio e alle influenze che la sua persona ha avuto sulla cultura musicale mondiale. Un secondo pannello touchscreen conterrà invece le due sezioni degli archivi fotografici Lomax e della cultura locale. Il visitatore potrà selezionare in autonomia i contenuti che intende approfondire e visualizzare tutte le informazioni relative alle diverse foto che si ingrandiranno sullo schermo e mostreranno i contenuti testuali relativi al luogo o soggetto immortalato.

alan_lomax_iltreruoteebbro_eppela_instagram_s3

 

A cosa servono i soldi
I soldi raccolti attraverso il crowdfunding saranno spesi in questo modo:
Attività espositive:
- Acquisto Jukeboxe
- Acquisto strumentazioni tecniche (schermi, microfoni, casse audio, cuffie wireless)
- Programmazione dei contenuti interattivi
- Stampa e allestimento materiale fotografico
- Creazione dei contenuti testuali
- Creazione dei contenuti grafici
- Segnaletica

Attività comunicazione
- Stampa materiali promozionali
- Ufficio stampa
- Evento inaugurale”

Per informazioni visita PERLE DI MEMORIA

Oppure scrivete a info@treruote.net oppure chiamate il numero 371 3655091 (anche WhatsApp)

FacebookWhatsAppPrint
inglese-base-locorotondo

CORSO DI INGLESE – LIVELLO BASE

Dalla prossima settimana inizia un nuovo ciclo di lezioni di lingua inglese tenuti dalla bravissima Christina Jenkner!

Ogni mercoledì – per tre mesi – potrete scoprire le basi della grammatica inglese e iniziare le prime interazioni in lingua!
Ancora qualche posto disponibile! Affrettatevi!
*****

Una lezione a settimana da 1 ora e mezza, tutti i mercoledì dalle 19.30 alle 21!

Il corso di inglese si propone l’obiettivo di introdurre lo studente all’uso graduale della lingua, partendo dalle nozioni principali fino ad arrivare ad un livello in cui il fruitore può utilizzare le nozioni citate all’interno di contesti di conversazione base.

Al termine del corso di inglese l’utente sarà in grado di:

    • sostenere semplici conversazioni
    • costruire frasi di senso compiuto utilizzando diversi tempi verbali
    • ascoltare e comprendere semplici dialoghi della vita quotidiana
    • conoscere un numero di termini adeguato per sostenere la conversazione in situazioni di vita quotidiana
    • pronunciare nel modo corretto i termini

Durata: 12 lezioni da 90 minuti| 18 ore

Docente: Christina Jenkner

Per info e prenotazioni scrivete a info@treruote.net oppure chiamate il numero 371 3655091 (anche WhatsApp)

Ecco la nostra lista di 5 ottime ragioni per imparare l’inglese: potrebbe essere uno dei buoni propositi per l’anno nuovo!

    • Anche se l’inglese non è la lingua più diffusa al mondo (il primato è detenuto dal cinese mandarino), è sicuramente la più utile e universale. Imparare l’inglese vi permetterà di comunicare in – quasi – tutti i luoghi del globo terrestre e vi darà una mano in molte situazioni e in numerosi ambiti. Se, quindi, state pianificando un viaggio, è il caso di cominciare subito: chiedere informazioni, acquistare biglietti e prenotare un albergo sarà facile come bere un bicchier d’acqua!
    • L’inglese può dare una spinta decisiva al vostro profilo professionale e vi aiuterà a trovare un lavoro all’estero, anche se non conoscete la lingua del paese di destinazione. Al giorno d’oggi, quasi tutti padroneggiano l’inglese, almeno a un livello base: è un vero e proprio punto di contatto tra diverse realtà lavorative e vi assicuriamo che aprirà i vostri orizzonti. Iniziate subito: scrivere il curriculum sarà solo il primo passo.
    • Tra le ragioni per imparare l’inglese, troviamo anche la sua relativa semplicità. Noi italiani siamo abituati ad una grammatica piena di eccezioni, regole e particolarità e ricordiamo tutti bene la nostra maestra che ci sgrida perché abbiamo compiuto l’ennesimo errore grammaticale. L’apprendimento dell’inglese, in confronto, ci sembrerà molto più veloce e lineare… e vi assicuriamo che non ci sarà nessun insegnante pronto a bacchettarvi!
    • Vi state ancora chiedendo “perché dovrei imparare l’inglese al di là della sua utilità oggettiva?”. Allora unite l’utile al dilettevole e pensate anche ai vostri passatempi: se siete amanti del cinema e della musica, ad esempio, imparare l’inglese vi permetterà di godervi i film in versione originale e di comprendere i testi delle canzoni. Non c’è niente di meglio per apprezzare fino in fondo la qualità della recitazione e la poesia delle parole scritte dal vostro cantante preferito.
    • Perché imparare l’inglese? Semplice: la nostra vita quotidiana è letteralmente invasa da vocaboli presi in prestito… pensate, ad esempio, al mondo di internet! Non sarebbe interessante conoscere per davvero il significato di quelle parole che usiamo senza neanche accorgercene, come ad esempio “browser”, “web” e “link”? Tra le ragioni per imparare l’inglese, quindi, c’è anche questo traguardo: una comprensione completa e totale della nostra quotidianità.

FacebookWhatsAppPrint