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Presentazione del libro – Il Mezzogiorno nella storia d’Italia

Non perdiamoci questo importante appuntamento su un pezzo della nostra storia con il Prof. Angelo Panarese Autore del libro “Il Mezzogiorno nella storia d’Italia” e la Prof.ssa Maria Sofia Sabato.
L’accurato lavoro del prof. Panarese ne “Il Mezzogiorno nella storia d’Italia” ricostruisce tre momenti decisivi per la storia del Sud Italia: il Medioevo, la dominazione angioina e quella aragonese.
I tre volumi (Aga Editrice), pubblicati e raccolti in un elegante cofanetto abbracciano nove secoli di storia e affrontano il rapporto Nord-Sud, risalendo agli albori della questione meridionale.
Temi approfonditi nel corso della ricerca storica dal professor Panarese, docente di scuola media superiore e dottore di ricerca dell’Università degli studi di Bari Aldo Moro.
Il primo volume de Il Mezzogiorno nella Storia D’Italia., “Due Italie” nel Medioevo? Differenziazione e complementarietà Nord e Sud (secoli VII-XII) molto si differenzia dai manuali scolastici e da quelli universitari di storia medievale. Il lavoro di ricerca del presente saggio si impernia su un nesso strettissimo tra Interdipendenza e Differenziazione tra Nord e Sud a partire dal XII-XIII secolo. L’Autore, ripercorrendo l’evoluzione storica dell’Italia del tempo e cogliendone le specifiche peculiarità delle strutture economiche, sociali e politiche (nascita dei Comuni, affermazione del sistema feudale, sviluppo delle Signorie laiche ed ecclesiastiche; dominio carolingio al Nord e Ducati longobardi al Sud, presenze bizantine e arabe, conquista Normanna e successivamente Sveva del Sud) pone l’accento sugli elementi di Unità e di Differenziazione del Mezzogiorno in quel particolare periodo storico. Le vicende storiche meridionali, filtrate attraverso la vita delle comunità territoriali e del dominio Normanno-Svevo si collegano alla storia della “nazione” italiana e alla particolare situazione del Mezzogiorno all’interno del Mediterraneo portando “nuova luce” su quell’epoca lontanissima. “Due Italie”, dunque, anche nel Medioevo? È questa la domanda a cui cerca di dare risposta questo saggio.
Entro certi limiti si può dire che con la Dominazione Angioina tutto accadde nel Regno di Napoli una volta per sempre: nel corso di due secoli (1266 sconfitta di Manfredi a Benevento e 1442 conquista di Alfonso V di Aragona di Napoli) sono iscritti gli splendori della vita di corte, con Napoli capitale del Regno, le grandiose opere urbanistiche, i saccheggi, le desolazioni e le tragedie dinastiche, la diffusione della peste e della carestia, il brigantaggio e la protervia della feudalità, la ripresa delle autonomie cittadine. Accanto a questi temi di politica interna, si sviluppa la lotta per il dominio in Italia e in Oriente con la creazione di un “impero mediterraneo’’ e dopo l’epoca di Carlo d’Angiò, quella di Re Roberto il “Saggio”. Tutto si manifestò e sparì in pochissimo tempo, ponendo fine al “mito” degli Angioini.
Con gli Aragonesi – prima con Alfonso il Magnanimo e poi con Ferrante, suo figlio – si avvia nel Mezzogiorno il processo di modernizzazione economica del Regno e si pongono le basi per “la via napoletana allo stato moderno”. Le tappe fondamentali di questo lungo e contraddittorio processo sono la costituzione delle Aziende agricole di stato e la riorganizzazione della Mena delle pecore in Puglia con il Magnanimo, la creazione dell’Arte della lana e della seta, la liberalizzazione dei passi e l’istituzione del sistema delle fiere con Ferrante. Sostegno operativo e tecnico a questa riorganizzazione e ripresa economica sarà il Banco Strozzi, autentico volano dell’economia meridionale del tempo. In un sessantennio di Storia meridionale (dal 1442, conquista aragonese di Napoli, fino al 1503, sostituzione degli Aragonesi con gli Spagnoli di Ferdinando il Cattolico), il Mezzogiorno d’Italia è investito da un vento di cambiamento e di rinascita. Tutto si avvera con gli Aragonesi in quel breve arco tempo: sviluppo e crisi, giustizia e pace, ma anche torbidi e assassini.
Angelo Panarese, laureato in Lettere e Scienze Politiche, Dottore di Ricerca e collaboratore dell’Istituto di filosofia politica dell’Università degli Studi “Aldo Moro” di Bari, è Docente di Scuola Media Superiore.  Sindaco della città di Alberobello dal 1994 al 2001, è autore dei seguenti volumi: La devianza minorile: il caso Puglia 1976-86. Economia, Sociologia, Diritto (Bari, 1988); Felicità e cittadinanza nella teoria politica di Aristotele (Manduria 1993); Dal riscatto feudale al riconoscimento di Alberobello come patrimonio dell’umanità (Alberobello 2000); Filosofia e Stato (Lecce 2005); I Tre Poteri (Bari 2008); Donne, Giacobini e Sanfedisti nella rivoluzione napoletana (Bari 2011); Storia del Regno di Napoli. Un confronto con Benedetto Croce (Lecce 2012); Il Mezzogiorno nel Settecento tra riforme e rivoluzione (Bari 2013); Ferite aperte (Lecce 2014); La “redenzione” dell’Italia. Il grande sogno di Machiavelli (Bari 2014); Spagna e Mezzogiorno (Secoli XVI e XVII). La rivolta di Masaniello del 1647 – 1648 (Lecce 2016); Le due Italie (Napoli 2016) e Storia e Trascendenza. L’idea di Dio e della donna nel Medioevo (Locorotondo 2016); Risorgimento tradito. Storia ed interpretazioni (Lecce 2017).

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Mostra Fotografica – Allievi del Corso di Fotografia

La mostra raccoglie gli scatti realizzati dagli allievi del corso base di fotografia a cura del fotografo Michele Giacovelli.

Il corso, strutturato in dieci incontri, prevedeva due uscite pratiche, durante le quali gli alunni hanno messo alla prova le nozioni apprese durante le lezioni teoriche e hanno potuto chiedere consigli al docente e confrontarsi tra di loro.

La mostra che ne risulta è un omaggio al nostro territorio, ai suoi angoli nascosti e alle sue bellezze e non solo.

Vernissage: Sabato 23 Novembre ore 18
Domenica 24 Novembre: 10.30 – 13.00 | 17.00 – 21.00

Ingresso Libero

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EVENTO FACEBOOK

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Conversazioni in Inglese – English Happy Hour & Tea Time

Vuoi Perfezionare il tuo Inglese?

Vuoi conoscere gente nuova?

Vuoi accompagnare il tutto con un aperitivo o con un buon dolcetto?

Partecipa alle nostre conversazioni in inglese!
Due appuntamenti al mese, due ore di conversazione condite da un’atmosfera stimolante.

Sabato pomeriggio: English Tea Time
Domenica mattina: English Happy Hour

Conversazione, ascolto, pronuncia, giochi in inglese per migliorare!
Il corso è rivolto a tutti coloro che abbiano bisogno di mettere in pratica le proprie conoscenze linguistiche acquisite in studi precedenti. Il corso è perciò adatto a chi possiede una conoscenza linguistica di base pari almeno a un livello B1.
E’ possibile partecipare a singoli appuntamenti!

CALENDARIO

OTTOBRE: SABATO 5 E DOMENICA 20*

NOVEMBRE: SABATO 9 E DOMENICA 24

DICEMBRE: SABATO 7 E DOMENICA 15

* Gli appuntamenti di ottobre prevedono attività all’aperto per imparare a conoscere meglio il nostro territorio e al contempo fare pratica di lingua inglese
Le lezioni in inglese sono basate su attività svolte all’aperto in ambienti culturalmente ricchi di stimoli e risulteranno coinvolgenti e attraenti per tutti

Sabato 5 Ottobre: camminata nel centro storico di Locorotondo per conoscere a apprezzare le caratteristiche architettoniche del borgo antico.

Ci incontreremo alle ore 16 presso la nostra sede, in Via Giannone 4, per poi proseguire l’esplorazione per le vie del centro storico

Domenica 20 Ottobre: visita del Museo Perle di Memoria, il primo museo interattivo della Valle d’Itria, dedicato alla valorizzazione degli antichi mestieri e del sapere tradizionale.

All’interno del complesso di Sant’Anna di Renna, i gesti della tradizione prendono forma attraverso un uso sapiente della tecnologia, nel tentativo di riconsegnare memoria e dignità ai mestieri di un tempo come il calzolaio, il trullaro e il trainere solo per citarne alcuni.

Ci incontreremo alle ore 11 presso il Complesso di Sant’Anna di Renna, in via dei Templari

 

Per info sui costi e prenotazioni scrivete a info@treruote.net oppure chiamate il numero 371 3655091 (anche WhatsApp)

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Pasquale Mega racconta i grandi del Jazz

Rassegna “I Grandi del Jazz”

Ultimi due appuntamenti della nostra rassegna sul jazz per raccontare altrettanti maestri che hanno  fatto la storia.
Proiezione di filmati, ascolto delle loro opere più importanti e il racconto delle loro vite tormentate sono gli ingredienti del format ideato da Pasquale Mega.
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Domenica 10 Novembre alle ore 18 Pasquale Mega, docente e pianista jazz, di origine materana, presenterà uno studio multimediale sulla vita di uno dei più grandi jazzisti del Novecento: Charles Mingus!

L’importanza del programma dell’appassionato, jazzista e docente, è di far conoscere, nella maniera più semplice possibile, il mondo del jazz che fa riferimento, in particolar modo, alla storia di un popolo, molto oppresso: quello degli afroamericani. La parte più interessante della ricerca riguarda delle monografie, con studi approfonditi, dei maggiori musicisti dell’intero percorso storico del Jazz

In sei anni gli studi specifici curati dall’autore sono stati sei: Charlie Parker, Bill Evans, Charles Mingus, Billie Holliday, John Coltrane, Luca Flores.
Gli appassionati potranno prendere parte, liberamente, a quest’appuntamento.
Vi aspettiamo numerosi per potervi salutare calorosamente e avvicinare tutti a questo genere musicale che ha avuto in New Orleans il luogo di nascita.
La musica di Mingus sarà raccontata, da Pasquale Mega, attraverso la proiezione di filmati, l’ascolto di brani e la narrazione della sua vita, delle sue manie, delle sue vicissitudini e dei suoi problemi: il tutto con una proiezione multimediale che farà conoscere la vera anima di uno dei più grandi jazzisti del Novecento.

Charles Mingus: Genio “pazzo e arrabbiato” per sua stessa definizione, studia il trombone e il violoncello prima di passare al contrabbasso su consiglio del sassofonista e amico Buddy Collette.
Mingus, ossessionato dagli atteggiamenti di razzismo nei suoi confronti da parte sia di bianchi che di neri a causa delle sue origini meticce, è uno dei primi a fondere musica e politica nei propri brani e, inoltre, mostra subito una fortissima spinta a primeggiare. Decide così di diventare il migliore bassista sulla scena, e ci riesce nel giro di pochi anni!

INGRESSO LIBERO

Al termine della lezione tornano le degustazione dei grandi vini delle Valle d’Itria a cura della Bottega di Alfredo Neglia. Il 10 Novembre sarà presentato il progetto Alture,  frutto della collaborazione tra l’enologo Lino Carparelli e le Cantine Paololeo. La sfida è quella di vinificare le uve di piccoli viticoltori di due aree, l’Alta Murgia barese e la Valle d’Itria, sulla base di protocolli produttivi creati da Lino Carparelli.

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ILLUSTRART! Corso di Disegno e Fumetto

Come vi avevamo annunciato qualche giorno fa, torna “IllustrArt” di Alberto Camarra con i laboratori di disegno ✍️ e fumetto pensati per i piccoli e giovanissimi artisti del futuro!

Una nuova occasione per gli aspiranti disegnatori di apprendere le nozioni base del disegno necessarie alla costruzione di un personaggio e del linguaggio che costituisce la materia del fumetto.

Due i corsi che vogliamo proporvi per l’edizione invernale:

  •  il primo di Disegno della Figura, costituito da 8 lezioni
  • il secondo sul Fumetto e la costruzione della storia, più lungo e composto da 12 lezioni

 

Tutte le lezioni hanno durata di circa 60 minuti e una cadenza settimanale.

Il primo corso è propedeutico al secondo, pertanto il primo corso si svolgerà tra Ottobre e Dicembre 2019, mentre il secondo sarà avviato a partire da Gennaio 2020.

 

Per ogni corso – in caso di raggiungimento del numero minimo – saranno attivate due classi:

✔️ 6 – 10 anni [Elementari]

✔️ 11 – 13 anni [Medie]

Schede didattiche a corredo verranno fornite agli allievi per il supporto a casa e con le quali esercitarsi, materiale strutturato tenendo conto dell’età degli allievi.

 

Bios sul Docente:

Sperimentazione, fusione e ricerca della perfezione attraverso il dettaglio, sono le prerogative dell’arte figurativa di Alberto Camarra, illustratore, scultore e art designer che fonde le tecniche del disegno tradizionale alla moderna digital art e alla tecnica dell’incisione. Professionista attivo sin dalla metà degli anni ’90 nei settori dell’illustrazione e del fumetto, dell’editoria e della comunicazione, nel settore Moda e

dell’art design, nel 2005 è stato il creatore – tra le varie cose – del logo dell’Associazione Culturale Il Tre Ruote Ebbro; vincitore dell’Animated Contest nel 2009 col progetto “Mirage”, dal 2014 è illustratore di punta e responsabile del progetto “Transformers Regeneration Plus”; nel settore Arte Contemporanea si è affermato all’FDI 2018 con l’opera “Afrodite”, manifesto sulla bellezza realizzato interamente a matita e col quale è stato selezionato per il Mediterranean Contemporary Art Prize, kermesse internazionale tenutasi nel mese di luglio scorso presso il Castello di Lagopesole (PZ). Oggi è impegnato con laboratori di disegno destinati a diverse utenze (tenuti recentemente anche in Basilicata) e con “IllustrArt!”, la sua mostra antologica, oggi itinerante, che non è solo spazio espositivo ma un contenitore di progetti e featuring, work-in-progress e momenti di presentazione di nuove linee come la “Originals”, la “Iconic Apulian Wonders” e la “The Beauty-verse Collection” di prossimo lancio.

 

La galleria con i lavori dell’artista è visitabile online su albertocamarra.deviantart.com.

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Per info e prenotazioni scrivete a info@treruote.net oppure chiamate il numero 371 3655091 (anche WhatsApp)

EVENTO FACEBOOK

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Il Tre Ruote Ebbro è un’associazione di promozione sociale nata a Locorotondo nel 2005 con l’obiettivo di contribuire alla creazione di una nuova sensibilità culturale, sociale e ambientalein cui il nostro territorio è centro di ogni ragionamento e azione, ma in una prospettiva più ampia, europea.