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LABORATORIO DI FLUID ART | LEZIONE PROVA GRATUITA

Curiosi di scoprire la FLUID ART?

Vi aspettiamo con i vostri bambini domenica 25 Ottobre per sperimentare questa tecnica artistica divertente e soprattutto molto colorata!

Gli artisti usano il colore in tanti modi diversi. C’è chi lo stende con pennellate vigorose, chi lo accompagna con le mani, chi lo lascia gocciolare danzando intorno alla tela e chi, con la fluid art, lascia che il colore scorra su un foglio in movimento.

La fluid art è una tecnica divertente, che sperimenta e valorizza il processo di scoperta oltre al risultato finale, per questo è particolarmente adatta ai più piccoli!

Consente infatti ai bambini di approcciarsi in modo piacevole e senza spirito competitivo ad una materia apparentemente complessa.

Loredana Maffei, utilizzando la tecnica fluid art, coinvolgerà i vostri bambini in un’esperienza creativa unica, capace di favorire lo sviluppo della creatività e del pensiero.

L’obiettivo del laboratorio è insegnare non solo la tecnica, ma anche  la capacità di individuare le idee e comunicarle attraverso forme e colori che i bambini faranno propri.

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L’attenzione al fare consente, infatti, ai bambini di sperimentare e scoprire in sé stessi le proprie abilità individuali e dei compagni, favorendo la coesione e l’aiuto reciproco permettendo così di rafforzare le capacità individuali e di gruppo.

I bambini hanno idee ed emozioni che cercano costantemente di comunicarci nelle più diverse maniere: piangendo, ridendo, disegnando, giocando. Anche queste espressioni possono concretizzarsi in diverse forme d’arte. Per questo bisogna coltivare e stimolare questo istinto fino alla tenera età, dando loro la possibilità di esprimersi liberamente.

 

QUANDO: DOMENICA 25 OTTOBRE, DALLE 17 ALLE 18

DOVE: VIA GIANNONE, 4 – LOCOROTONDO

 

La lezione è gratuita ma i posti sono limitati, pertanto è necessaria la prenotazione!

Per info e prenotazioni scrivete a info@treruote.net oppure chiamate il numero 371 3655091 (anche WhatsApp)

 

LA FLUID ART

Di questa arte decorativa non si conoscono bene  la storia, né le origini. Si sa che contiene al suo interno due sottocategorie: acrylic pouring, già citato prima, e pull paint. Entrambe sfruttano la liquidità della vernice che viene versata (pour in inglese significa appunto “versare”) per creare le fantasie più disparate. La prima utilizza supporti mobili (per esempio un pannello di legno), che vengono poi inclinati dopo l’applicazione della vernice per delle creazioni a dir poco originali. Il colore si sparge su tutto il supporto, creando miscelazioni tra le varie tonalità. I termini liquid paint e fluid art (arte fluida) descrivono perfettamente questo movimento della vernice che scivola su tutta la superficie, creando effetti visivi stupefacenti. La seconda sfrutta anche un filo da portare verso di sé (pull in inglese significa “tirare”), che può essere un filo di lana, di cotone o una catenina, per creare delle immagini come quelle di fiori o del mare. Decorare con un filo non è mai stato così divertente e creativo.

 

LA DOCENTE: LOREDANA MAFFEI

Nata a Locorotondo il 26.03.1982, dove vive tuttora.

Terminati gli studi si dedica ad attività artigianali, coltivando sin dalla giovane età la passione per i colori ed infatti nella sua attività principale, hair stylist, focalizza la sua attenzione sugli effetti cromatici e sulle miscelazioni delle tonalità, sperimentandone nuovi accostamenti e frequentando diversi corsi formativi.

Fin da bambina si interessa anche all’arte, attratta inizialmente più dalle forme e dai colori che dalla concettualità, aspetti che la inducono a realizzare, se pur in maniera rudimentale, piccole opere servendosi di materiali riciclati reperiti in casa tra gli scarti.

Col tempo il percorso di avvicinamento all’arte si affina, portandola ad approfondire a 360° anche gli aspetti sostanziali delle opere che carpiscono emotivamente la sua attenzione.

Negli anni studia e approfondisce in maniera particolare l’arte contemporanea, restando affascinata e coinvolta dalle diverse forme d’arte e principalmente dalla pittura più astrattiva rispetto a quella strettamente figurativa.

L’avvicinamento a questo ramo dell’arte la induce a focalizzare la sua attenzione  sulla tecnica della fluid painting, inserendovi variazioni personali.

L’impegno e la passione le consentono di vedere concretizzati i suoi sforzi, realizzando la sua prima mostra personale, “Illusioni”.

Dopo il successo della sua prima personale, viene selezionata per esporre a Roma presso la Bauhaus Home Gallery per il premio ARTEmide, che la consacra fuori dai confini regionali tanto da essere scelta per esporre alla Roma Art Week durante la settimana dell’arte contemporanea capitolina.

I suoi lavori vengono notati ed apprezzati dalla curatrice romana Ilaria Giacobbi, che la invita ad esporre alla prima edizione 2020/2021 alla mostra internazionale di arte contemporanea “Biennale del Salento”, ove a breve parteciperà con due opere inedite.

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Laboratorio di Teatro per Bambini e Ragazzi

LABORATORIO DI TEATRO PER BAMBINI E RAGAZZI

SABATO 24 E MARTEDì 27 OTTOBRE vi aspettiamo per presentarvi la nostra proposta teatrale per bambini e ragazzi curata da CATIA CARAMIA.

 

Tre lezioni gratuite di Teatro – dedicate a tre fasce d’età – dove sperimentare il metodo e l’obiettivo che come associazione culturale ci siamo posti per realizzare questo percorso.

Il teatro infatti è uno strumento di crescita personale, emotiva, sociale.
Attraverso le pratiche teatrali esploreremo e comprenderemo noi stessi e il mondo che viviamo. Per fare di tutto questo, attraverso l’arte, bellezza.

Ecco perché un laboratorio teatrale!

I posti sono limitati pertanto è necessario prenotare il proprio posto scrivendo a info@treruote.net oppure chiamando il numero 371 3655091 (anche WhatsApp)

 

LABORATORI TEATRALI

Facciamo che io sono (rivolto ai bambini dagli 8 ai 10 anni) – SABATO 24 OTTOBRE, 9.00 – 10.30

Il teatro è per tutti: per i timidi siderali quanto per gli estroversi infuocati. Il teatro è gioco. Un gioco molto serio, come solo i bambini sanno fare. Un’avventura con la quale si può volare lontano, per tornare a raccontare, per tornare a immaginare.

 

Stare – Chi sono? (rivolto ai ragazzi dagli 11 ai 12 anni) – SABATO 24 OTTOBRE, 11.30 – 13.00

Chi sei davvero? Ti conosci fino in fondo, oppure ogni tanto davanti allo specchio trovi uno sconosciuto? Chi sei con gli altri?
Il rapporto con gli altri è un mistero? Un’esperienza affascinante? Qualsiasi siano le tue risposte a queste domande ti proponiamo un’esperienza: il teatro.

 

Muta-menti – Chi posso diventare? (rivolto ai ragazzi dai 13 ai 15 anni) – MARTEDì 27 OTTOBRE, 16.30 – 18.00

Attraverso le pratiche teatrali, possiamo indagare la nostra presenza nel mondo.
Il teatro è lo spazio in cui metterci in gioco per scoprire l’immagine conosciuta e sconosciuta di noi stessi.
Il teatro è il tempo dell’ ascolto nel quale disporci a percepire gli altri.
Il teatro è l’opportunità di allenarci ad un comune sentire, per esprimerci.

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CATIA CARAMIA

Formazione2010-2018 segue una formazione permanente con il maestro Cèsar Brie e collabora con lui in diversi progetti di creazione e formazione.
Dal 2000 al 2005 segue un Corso di formazione teatrale con Robert Mc Neer. Dal 2001 ad oggi ha approfondito: il lavoro sull’attore con i maestri: Tapa Sudana, Elena Bucci, Danio Manfredini, Leonardo Capuano, Alessandro Serra, Maia Cornacchia, Vincens Alba, Living Theatre; il lavoro sulla drammaturgia e direzione d’attore con Lucia Calamaro; il lavoro sulla voce con Iva Formigoni, Margaret Hanneman, Lisa Paglin e Marianna Brilla, Imke McMurtrie, Matteo Belli; il lavoro sul canto con Linda Palazzolo, Germana Giannini, Sandra Passarello; il lavoro sulla danza e il teatrodanza con Gèrard Tupinier, Julie Stanzak, Atsushi Takenouchi, Chiara Michelini, Maristella Tanzi, Alberto Cacopardi; il lavoro sul Feldenkrais con Iva Formigoni; il lavoro sul clown con Robert Mc Neer, Vivian Gladwell, Gonzalo Alarcòn, Ian Algie; il lavoro sul personaggio comico con Rita Pelusio; il lavoro sulla narrazione con Roberto Anglisani, Fabrizio Saccomanno, Cecilia Bartoli; il lavoro sulla pedagogia teatrale con Cèsar Brie, Katia Scarimbolo, Giorgio Testa, Robert Mc Neer e Pia Wachter; il lavoro sull’analisi del testo teatrale con Giorgio Testa.
Dal 2006 – 2013 studia l’Organetto (Fisarmonica Diatonica) con i maestri Mario Salvi e Massimiliano Morabito; nel 2013 studia la fisarmonica con il maestro Piero SantoroLaura in Antropologia presso L’Università “La Sapienza” di Roma con una tesi sulla teatralizzazione della fiaba popolare.

Teatro

  • Dal 2017 Promise Land, regia Bettaglio/Caramia
  • Dal 2016 Biancaneve. La vera storia, regia Michelangelo Campanale
  • Dal 2016 Prima della bomba, regia Cèsar Brie
  • Dal 2015 La Volontà, regia Cèsar Brie
  • 2015 La morte, regia Bettaglio/Caramia
  • 2015 Al mare. Racconti di un luogo, regia Fabrizio Saccomanno
  • 2014/16 Perché non ballate?, regia Anna Stigsgaard
  • 2014 L’ultimo ballo, regia Caramia/ Bettaglio
  • 2013 La Sposa Sirena, regia Michelangelo, aiuto regista
  • dal 2009 La storia di Hansel e Gretel, regia Michelangelo Campanale
  • dal 2011 L’Agnello, regia Gaetano Colella
  • dal 2012 Same Same, regia Gaetano Colella
  • 2009 La Via Lattea, racconto con Organetto, Regia Catia Caramia
  • 2008 Bomboniere, spettacolo di strada
  • 2006 Metascherzo, regia Vicens Alba
  • 2004 Una giornata nella vita della città, Regia Living Theatre
  • 2003 Incanti, spettacolo con ragazzi diversamente abili, regia Robert Mc Neer
  • 2004 La principessa contadina
  • 2009/11 Nell’ambito del Teatro-danza, partecipa al “Progetto I.S.A.D.” con diversi attori-danzatori italiani, guidato da Alberto Cacopardi
  • dal 2007 partecipa a spettacoli e interventi di danza urbana: “Pesci fuor dʼacqua”, Venezia, Cariolanza, Ostuni, ranco, spettacolo di teatro-danza con giocoleria di fuoco (Caorle).

Cinema
2019 L’ultimo Paradiso, regia Rocco Ricciardulli.
Televisione
2018 Madre mia, regia Andrea D’Asaro.
Doppiaggio
Scrittura e voce di alcuni dei testi del Museo “Perle di Memoria”, progetto dell’Associazione “Tre ruote ebbro”.

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